‘Sono in ritardo, sono in ritardissimo” gridava il coniglio di Alice nel paese delle meraviglie con la sua sveglia al seguito. Situazione di grande stress già così, immaginiamo quanto se ad essere in ritardo è un uomo sotto le lenzuola. Luogo in cui i tempi sono fondamentali per la soddisfazione di entrambi prima che diventino fattore di esasperazione.
In alcuni soggetti però l’eiaculazione durante il rapporto, seppur desiderata, non arriva proprio o arriva al termine di un impegno che sfinisce.
La forma primaria di ‘eiaculazione ritardata’ è definita come “l’incapacità”, da sempre, cioè dall’inizio dell’attività sessuale, a raggiungere l’eiaculazione, o l’eccessivo tempo di latenza ad ottenere un’eiaculazione nonostante un’adeguata stimolazione sessuale e il desiderio di eiaculare. Mentre la forma secondaria o acquisita insorge dopo un periodo di normali risposte sessuali che ad un certo punto sì complicano. Alcuni specialisti la chiamano ‘impotenza eiaculatoria’ ma è un termine che a noi non piace, le parole sono importanti alcune definizioni possono essere eccessivamente umilianti.
Una eiaculazione ritardata è generalmente dovuta o ad una inadeguata stimolazione dei genitali oppure ad un controllo eccessivo durante l’attività sessuale che impedisce il giusto rilassamento..
Ma per questo problema si possono invocare anche cause organiche come le alterazioni neurologiche dovute ad un diabete oppure ad una lesione traumatica del midollo spinale oltre a disagi psicologici.
Il lungo periodo di stimolazione sessuale per gli uomini per raggiungere il climax sessuale e rilasciare lo sperma dal pene (eiacula) diventa motivo di stress ed ansia. In alcuni uomini con eiaculazione ritardata l’ambita eiaculazione non avviene. Le possibili cause di eiaculazione ritardata includono alcune condizioni di salute croniche, interventi chirurgici e farmaci e il trattamento dipende dalla causa sottostante e va valutato con attenzione caso per caso..
E se accade ogni tanto? In quel caso è normale, tensione, stress, stanchezza possono rendere più difficoltoso e impegnativo raggiungere il climax, ma sì deve verificare ogni tanto. Alcuni uomini con eiaculazione ritardata hanno bisogno di una stimolazione lunga, che supera 30 minuti o più per avere un orgasmo.
Il ritardo, se avviene in maniera ripetuta può causare angoscia o frustrazione e può portare ad irritazione dei genitali della partner o la propria perdita di erezione. Ci sono poi uomini che riescono ad eiaculare solo quando si masturbano (ne parleremo in un altro articolo)..
Un’altro elemento da valutare è se il ‘ritardo’ sì verifica solo in particolari occasioni e situazioni, ma anche una determinata partner. La differenza è quindi tra problema Generalizzato vs. situazionale. L’eiaculazione ritardata generalizzata non è limitata a determinati partner sessuali o a determinati tipi di stimolazione. L’eiaculazione ritardata situazionale si verifica solo in determinate circostanze. Queste categorie aiutano a diagnosticare una causa di fondo e a determinare quale potrebbe essere il trattamento più efficace con la consulenza di un andrologo o urologo che potrà prescrivere anche adeguate indagini diagnostiche.