Infiammazione cronica sistemica e alti livelli di insulina sono gli indagati speciali per il rischio di insorgenza di un cancro ancora troppo comune, quello alla prostata. Ricercatori cinesi hanno indagato queste ‘relazioni pericolose’ allo scopo di suggerire indicazioni nutrizionali che possano diminuire i rischi oncologici. Lo studio prospettico pubblicato su European Urology condotto su oltre41mila uomini ha confermato che una dieta troppo ricca di carboidrati (zuccheri) che stimolano l’innalzamento dei livelli di insulina era più frequente nei soggetti che avevano ricevuto una diagnosi di cancro e la cui malattia erqa risultata fatale. Il nesso tra stili nutrizionali e insorgenza di cancro non è affatto nuovo e fa parte di quegli stili di vita modificabili che possono rappresentare una efficace forma di prevenzione primaria. Purtroppo il modello alimentare che accentua l’infiammazione dei tessuti è stato anche correlato all’insorgenza precoce di tumore alla prostata e alle forme più aggressive.
Il modello alimentare protettivo per tutti i tipi di cancro è infatti quello mediterraneo, ricco di grassi vegetali come quello dell’olio extra vergine e dei semi oleosi, pesce azzurro e una quantità contenuta di carboidrati, quelli responsabili dell’innalzamento dei livelli di glicemia nel sangue che richiamano in urgenza la secrezione di insulina in un circolo vizioso.