Gli uomini, si sa, sulle questioni che attengono all’intimità sono piuttosto restii a parlare, pudore, imbarazzo e vergogna fanno si che certi problemi siano celati anche al medico. Eppure molti uomini sperimentano una eiaculazione precoce ossia un orgasmo che avviene troppo presto e che non riescono a controllare e rimandare. Questo fa sì che il rapporto risulti insoddisfacente e frustrante per entrambi i partner. Alcuni studi stimano che la prevalenza del problema sì aggiri tra il 4 e il 39% dei maschi in qualsiasi periodo della vita, spesso in occasione di periodi particolarmente stressanti e condizioni psicologiche negative. Nonostante esistano dei trattamenti e delle forme di psicoterapia o educazione sessuale, nelle prime fasi gli uomini fanno dei tentativi di risolvere la cosa e solo quando raggiungono una fase di esasperazione decidono di parlarne col medico. Ecco le opzioni nelle prime fasi: assunzione di integratori minerali come lo zinco che sì è visto gioca un ruolo anche nella fertilità maschile e aumenta i livelli di testosterone migliorando il desiderio e aiutando in alcune comuni disfunzioni sessuali. Il magnesio è un altro ausilio nella salute maschile: bassi livelli contribuiscono all’insorgenza di eiaculazione precoce mentre la sua assunzione sembra contribuire al miglioramento della contrattilità di alcuni muscoli pelvici. Calcio, rame, manganese e selenio contribuiscono a vario titolo. Una dieta sana ed equilibrata ricca di questi minerali è quindi un iniziale strategia per affrontare il problema. Spray o pomate locali a base di un anestetico chiamato lidocaina sono usate per rendere meno sensibile il pene e quindi meno impellente l’eiaculazione guadagnando del tempo per il rapporto prima di raggiungere il climax. Vanno applicati 30 minuti prima del rapporto e cinque minuti è necessario lavarsi per evitare di trasferire il prodotto e i suoi effetti alla compagna. Profilattici ritardanti e ginnastica pelvica sono altri metodi ma se il problema persiste per più tempo e interferisce con una serena vita di coppia è bene rivolgersi ad uno specialista anche per scongiurare la presenza di fattori fisici.
